Un sorriso di caffè

E' ora di spolverare un po' questa tastiera, queste pagine accantonate..

Ne sono successe di cose, belle, brutte che siano.. Somatizzo. 

Dopo aver perso il lavoro è stata davvero dura, moralmente ero a pezzi, mi sentivo una fallita ma questo mi dava solo forza per andare avanti, il pensiero era sempre lì: Perché dovrei mangiare? Non spreco energie, ergo non ho bisogno di calorie. Nel mese di convivenza da M., dopo la sua operazione, sono stata fantastica, ero felice con il mio bel 35 Kg. Nonostante l'idea di allontanarmi dalle mie abitudini casalinghe mi spaventasse a morte, sono riuscita a superare l'esame a pieni voti. Poi.. Perché c'è sempre un poi, ho trovato lavoro. Yeah, grande! Penserete voi, e invece no! Come una scema mi sono messa a mangiare più tranquillamente, per evitare di stare male proprio appena assunta, mi sono concessa anche gli spuntini notturni con gli amici! Quanta schifezza, che delusione che vi sto dando! Per un po' è anche andata bene ma poi, non so, ho iniziato a guardarmi bene allo specchio, ad ascoltare le persone che mi circondavano che mi riempivano di: Ti vedo meglio! Sono contento di vederti un po' più di carne addosso.

Gelo. Disgusto. Depressione. 

Fallimento.

Ho detto basta, ho ripreso in mano la situazione, sto tornando a sentire la testa leggera, sono tornata a 39 Kg. Lo so che la strada è di nuovo tutta in salita, ma ora che ho ripreso le briglie che mi erano scivolate so che 4 Kg con un po' di impegno e forza di volontà sono fattibili. All'inizio mi concedevo comunque qualcosa, come frutta, qualche yogurt.. Ma beh, ora vado avanti a caffè, due o tre cappuccini al giorno come surrogato dei pasti e poi via, caffè e sigarette a gogo. Sento di nuovo i brividi della corsa al 35 e mi erano mancati! Sentirmi forte e voler urlare al mondo che non supero le 200 Kcal al giorno! Che mentre loro vanno avanti a merda io mi ripulisco sempre di più.

E forse ho anche trovato la persona giusta per farlo, ora vi spiego:

Con M. purtroppo, o per fortuna, è finita. Dopo quattro anni emmezzo ho detto basta. Ora non ho la forza psicologica per affrontare argomenti ormai triti e ritriti nel mio quotidiano quindi vi dico solo che non ho più bisogno di affrontare continue bugie nelle mie giornate, non devo più costruire storielle e dovermi sforzare per mantenerle veritiere, anche perché con I. non ne ho bisogno. Dopo che con M. è finita ho conosciuto una ragazza splendida, un'amica che pensavo potesse esistere solo nei film, sapete l'amicizia ideale? Ecco. La rasenta davvero, tantè che mi chiedo se non sto sognando.. Magari in realtà sono in coma e prima o poi mi toccherà svegliarmi. Sta di fatto che un giorno, per caso ho conosciuto il cugino, I. per l'appunto, ed è da una settimana che ci stiamo frequentando e, non so come possa essere possibile, ma quando mi guarda negli occhi non riesco fisicamente a sorvolare sulle cose come mio solito, così mi son ritrovata a dirgli tutte le mie difficoltà, tutte le mie imprese, tutti i miei raggiri e tutte le menzogne che hanno composto questo mio ultimo anno. E lui lo ha accettato. Semplicemente. Non ha detto un "stai sbagliando" mi ha solo detto che è il mio modo di affrontare i demoni che mi porto dentro e spera di riuscire a starmi vicino, di potermi aiutare davvero. Sono due giorni che non ingerisco qualcosa di solido e lui lo sa! Ciononostante non mi ha detto un "mangia!" nè un "sei scema", no, cerca di starmi vicino. Beh ragazze, ora ho ripreso in mano il blog e nonostante la mia vita abbia preso una sferzata di energia che mi tiene tutto il giorno fuori di casa, cercherò di raccontarvi meglio cos'è successo durante questa lunga pausa e di tenere sempre queste pagine piene di pensieri, di ispirazione e di forza! Tanta tanta tanta forza, che mi da I., per inseguire i propri obbiettivi, i propri numeri sulla bilancia! 

Mai arrendersi, mai rinunciare perché tutto è fattibile.

Con un nuovo sorriso vi saluto e vi auguro buona notte!

Sil.